Bach is back! Una frase che si adatta perfettamente all’acclamatissimo pianista RAMIN BAHRAMI, iraniano di nascita ma italiano d’adozione.
Il Maestro BAHRAMI sarà a Taranto per l’appuntamento più importante di questo inizio di anno per la musica classica in Puglia, una nuova esaltante avventura nella musica del sommo musicista sassone con lo straordinario concerto “VIAGGIO IN ITALIA CON J. S. BACH”, organizzato dagli Amici della Musica presso l’accogliente Auditorium Tatà, il prossimo giovedì 14 gennaio, ore 21, nell’ambito della 72ma Stagione Concertistica.
Con questo appuntamento, a cui nessun musicista o appassionato può mancare, la grande musica classica prende il via nella stagione concertistica 2015-16 con uno dei massimi interpreti bachiani. Sono le stesse parole del suo Maestro Piero Rattalino a descrivere l’animo scalpitante del musicista iraniano: “Bahrami scompone la musica di Bach e la ricompone in modi che risentono di un grande modello, Glenn Gould, senza mai veramente assomigliargli. Io gli ho insegnato a sopportare il morso, ma non l’ho domato; e spero che continui ad essere com’è”.
Nato a Teheran 39 anni fa, Bahrami si diploma con Rattalino al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, approfondisce gli studi all’Accademia Pianistica di Imola e con Wolfgang Bloser alla Hochschule für Musik di Stoccarda. Incide esclusivamente per Decca-Universal, i suoi cd sono sempre dei best seller e riscuotono enorme successo di pubblico e di critica, tanto da indurre il Corriere della Sera a dedicargli una collana apposita per 13 settimane consecutive.
Bahrami parla con toni da fervente cattolico del significato della musica per la sua vita: “devo tutto a Bach, è la ragione per cui ho iniziato a suonare e per cui ho abbracciato il Cristianesimo. Goethe stesso ha definito le note di Bach un dialogo del Signore con se stesso prima della Creazione”.
Talmente intimo e profondo è il rapporto tra Ramin Bahrami e la musica di Johann Sebastian Bach, da coinvolgere la sua vita privata: “Grazie a Bach ho anche incontrato l’amore e mi sono sposato con una donna meravigliosa”. Nel 2013, infatti, Bahrami è convolato a nozze (religiosissime) con l’organista Marialuisa Veneziano, da cui poi ha avuto una graziosissima bambina.
Il programma prevede un dialogo continuo e fecondo fra arie e sonate di Domenico Scarlatti e alcune meravigliose composizioni bachiane ispirate a tradizioni musicali diverse da quella tedesca, come la Suite francese n. 5 in sol maggiore, la Suite inglese n. 2 in la minore, l’Aria variata (alla maniera italiana) in la minore e il Concerto nach italienischen Gusto.
Il costo dei biglietti del concerto di Ramin Bahrami è il seguente: Posto Unico: € 25; Ridotto (e.ShowCard, under25, over65): € 18. Diritto di prevendita € 2.
La prevendita è già in pieno svolgimento, per uno degli appuntamenti artistici più attesi e coinvolgenti di questa stagione, e si svolge a Taranto presso la sede degli Amici della Musica in via Toscana n. 22/A – tel. 099.7303972; Basile Strumenti Musicali in via Matteotti n. 14 – tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n. 106/a – tel. 099.4540763.
Info: 099.7303972 e www.amicidellamusicataranto.it
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