Finanziamenti agevolati a favore delle PMI, per la partecipazione a fiere e/o mostre nei Paesi extra europei, vengono messi a disposizione dalla Simest. In seguito alla riforma normativa degli strumenti di agevolazione finanziaria all’internazionalizzazione, la disciplina dell’intervento è stata migliorata in più punti. Innanzitutto, è stata rimossa la limitazione che consentiva di accedere al finanziamento solo in caso di prima partecipazione alla fiera o alla mostra: ora, quindi, il sostegno può essere richiesto per qualsiasi evento. È stata inoltre aumentata la finanziabilità delle spese dall’85 al 100%.

Partecipare a una fiera all’estero può essere un ottimo veicolo per promuovere la propria impresa sui mercati internazionali.
Con Simest è possibile ottenere un finanziamento ad un tasso estremamentevantaggioso, a copertura delle spese sostenute.
L’intervento agevolativo, previsto dalla legge 133/2008 (art. 6, comma 2, lettera c), ha subito un profondo restyling con il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 7 settembre 2016 e successiva circolare Simest n. 7/2016 .
A seguito della riforma normativa, i finanziamenti sono concessi per qualsiasi fiera o mostra, anche se non si tratta del primo evento cui l’impresa aderisce (come, invece, previsto dalla disciplina precedente). È stata inoltre aumentata la finanziabilità delle spese dall’85 al 100%.

Chi può presentare domanda

Lo strumento finanziario è riservato alle PMI con sede legale in Italia, in forma singola o aggregata, operanti in tutti i settori di attività ad eccezione di quelli di seguito indicati (Codice Ateco 2007) non finanziabili ai sensi del regime “de minimis” di cui al regolamento UE n. 1407/2013:
(i) Sezione A “Agricoltura, silvicoltura e pesca”;
(ii) Sezione C “Attività manifatturiere”:
– tutta la divisione 10, ad eccezione delle seguenti classi: 10.31, 10.32, 10.39, 10.41, 10.52, 10.71, 10.72, 10.73, 10.83, 10.85, 10.86, 10.89;
– tutta la divisione 11, ad eccezione delle seguenti classi: 11.01, 11.02, 11.07;
– tutta la divisione 12.

Cosa viene finanziato

Il finanziamento agevolato può essere richiesto per la partecipazione ad una o più fiere e/o mostre nei Paesi extra europei.
In particolare, ogni domanda deve riguardare una o più fiere/mostre da realizzarsi al massimo in 3 Paesi di destinazione. La domanda deve essere presentata prima della data prevista per l’inizio della fiera/mostra.

Spese ammissibili

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti spese direttamente collegate alla fiera/mostra e sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda fino a 12 mesi dalla data della stipula del contratto di finanziamento con Simest (i costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori, possono essere anche versati prima della presentazione della domanda):
– spese per area espositiva;
– spese logistiche;
– spese promozionali;
– spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra.

Agevolazione

I finanziamenti al tasso agevolato del 10% del tasso di riferimento comunitario, possono essere concessi fino al 100% delle spese sostenute, con un massimo di 100.000 euro e comunque entro il 10% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e nei limiti previsti dal “de minimis”.
La durata complessiva è di 3,5 anni, di cui 18 mesi di preammortamento (per soli interessi) e 2 di rimborso del capitale (i periodi di preammortamento e rimborso possono essere ridotti su richiesta dell’impresa).
L’erogazione avviene in due fasi:
– la prima, fino a un massimo del 70% dell’importo, deve essere richiesta entro 3 mesi dalla stipula del contratto;
– il saldo, a condizione che le spese sostenute superino l’importo già concesso, è erogato sulla base della rendicontazione delle spese sostenute.

Garanzie

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle seguenti garanzie:
– fideiussione bancaria o assicurativa;
– fideiussione di Confidi o di intermediari finanziari convenzionati con Simest;
– cash collateral costituito in pegno;
– eventuali altre garanzie e controgaranzie deliberate dalla Simest.
La garanzia da prestare è pari alla quota di finanziamento eccedente l’importo del margine operativo lordo (MOL) registrato dall’impresa nell’ultimo bilancio approvato prima dell’esame della domanda di finanziamento.
Il MOL è pari alla differenza tra le voci del “Valore della produzione” e dei “Costi della produzione”, di seguito riportate:
Valore della produzione
Costi della produzione
Ricavi delle vendite
Acquisti di materie prime, sussidiarie e merci
Variazioni delle rimanenze dei prodotti finiti, in lavorazione e semilavorati
Variazione delle rimanenze di materie prime e merci
Variazione dei lavori in corso su comm.
Servizi
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Leasing/affitto, altre spese godimento beni di terzi
Personale

Come presentare domanda

La richiesta di finanziamento a Simest deve esser compilata attraverso il Portale dei finanziamenti.
Un volta completato, il modulo di domanda deve essere scaricato dal Portale e, acquisita la firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, può essere inviato attraverso il Portale stesso o tramite PEC. In alternativa è possibile l’invio cartaceo con i mezzi tradizionali.

Istruttoria

La Simest, seguendo l’ordine cronologico di ricezione delle domande, effettua l’istruttoria sulla base dei seguenti elementi:
– l’operatività dell’impresa con almeno un esercizio completo;
– l’assenza di eventi negativi rilevanti per la rischiosità dell’azienda;
– informazioni sulla fiera e/o mostra e sul marchio con cui saranno esposti i prodotti;
– la verifica del margine operativo lordo risultante dall’ultimo bilancio approvato prima dell’esame della domanda di finanziamento, relativo a un esercizio completo.