In arrivo 133,623 milioni di euro per il «Programma operativo complementare di azione e coesione Cultura e Sviluppo 2014-2020». La delibera 10 agosto 2016 del Comitato Interministeriale per La Programmazione Economica con cui il programma viene approvato, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 16 dicembre 2016 ed assegna le risorse ai cronoprogrammi stabiliti.
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 16 dicembre 2016, la delibera 10 agosto 2016 del Comitato Interministeriale per La Programmazione Economica con cui viene approvato il «Programma operativo complementare di azione e coesione Cultura e Sviluppo 2014-2020» e vengono assegnate le risorse.
Il valore complessivo del Programma ammonta a 133,623 milioni di euro come di seguito articolato:
– ASSE I Rafforzamento delle dotazioni culturali :108,278 milioni di €;
– ASSE II Attivazione dei potenziali territoriali di sviluppo collegati alla cultura: 20,00 milioni di €;
– ASSE III Assistenza Tecnica: 5,345 milioni di €.
Modalità di erogazione
Le risorse assegnate al programma sono erogate dal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, secondo le seguenti modalità:
– erogazione iniziale pari al 20 per cento delle risorse assegnate al programma;
– pagamenti intermedi fino al raggiungimento del limite del 90 per cento delle risorse assegnate all’intervento, sulla base di apposite domande di pagamento inoltrate tramite il sistema informativo RGS-IGRUE;
– pagamento del saldo finale nella misura del 10 per cento della dotazione finanziaria complessiva dell’intervento sulla base di apposita domanda di pagamento finale attestante la positiva conclusione dell’intervento.
Attuazione del programma
All’attuazione del Programma provvede il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che in qualità di responsabile del programma dovrà garantire:
– che le operazioni siano selezionate coerentemente alle norme comunitarie e nazionali applicabili per l’intero periodo di attuazione;
– la messa in opera di un sistema di gestione e controllo efficace ed idoneo a garantire il corretto utilizzo delle risorse finanziarie attribuite nell’ambito del PAC;
– il corretto caricamento dei dati relativi all’avanzamento procedurale, finanziario e fisico delle iniziative finanziate con risorse a valere sul PAC.
Inoltre dovrà assicurare la messa in opera di ogni iniziativa finalizzata a prevenire, sanzionare e rimuovere eventuali frodi e irregolarità.
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