Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 2 agosto 2018, ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che introduce e modifica alcune disposizioni del Codice del Terzo settore (Dlgs 117/2017). Il decreto correttivo, che in sostanza attua la delega contenuta nell’articolo 1 della legge 106/2016, interviene in particolare su tempi, ma anche su aspetti civilistici, contabili e fiscali.
Tra gli altri ritocchi:
– proroga di sei mesi, dal 3 febbraio al 3 agosto 2019, del termine entro il quale Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, esistenti prima della riforma, dovranno adeguare i loro statuti al rinnovato quadro normativo
– rafforzamento della collaborazione tra Stato e Regioni in materia di utilizzazione del fondo di finanziamento di progetti e attività di interesse generale del Terzo settore
– chiarimenti sulla contemporanea iscrizione al registro delle persone giuridiche e al registro unico nazionale
– indicazione del numero minimo di associati necessario per la permanenza di un’associazione di promozione sociale o di una organizzazione di volontariato.
Senza commenti