Dal 1° gennaio 2015 sono rivalutati:
- i limiti di reddito familiare da applicare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione
- i limiti di reddito mensili da considerare ai fini del riconoscimento del diritto agli assegni stessi.
Le disposizioni contenute nella circolare n. 181 del 23 dicembre 2014 riguardano coltivatori diretti, coloni, mezzadri, piccoli coltivatori diretti e pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi.
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