Aver raggiunto il traguardo di cento anni di attività per questo storico contenitore culturale della città di Barletta, ci ha posto una serie di interrogativi e, nel contempo, una ancora maggiore consapevolezza di responsabilità verso gli spettatori di Barletta e dell’intero territorio provinciale.
Sollecitati anche dalle affermazioni fatte da esponenti del mondo del cinema, nei numerosi messaggi augurali che hanno voluto inviarci con un video girato in occasione delle Giornate Professionali, da Paola Cortellesi a Edoardo Leo, da Carlo Verdone a Riccardo Milani, abbiamo deciso di riaffermare con forza l’importanza di questa multisala quale occasione di aggregazione socio-culturale, anche con l’organizzazione di eventi live.
Tanto anche al fine di dare diretta e concreta dimostrazione della versatilità di questa struttura e delle possibilità, grazie alle attrezzature di alta tecnologia di cui disponiamo, di ospitare ogni tipologia di evento di intrattenimento culturale, ben compresi concerti di musica live.
Dopo un primo riuscitissimo esperimento con il maestro Balducci “Napoli in jazz” e le performance che hanno animato la notte bianca per festeggiare la ricorrenza, abbiamo deciso di organizzare questo concerto con Pietra Montecorvino, una delle più particolari ed apprezzate voci che possiamo vantare in Italia.
Perché Pietra Montecorvino ?
Perché, prima di tutto a riteniamo una delle più grandi interpreti della musica italiana sia per il particolarissimo timbro di voce che per i suoi brani sapientemente arrangiati da Eugenio Bennato, e poi perché, in un certo senso, racchiude in sé e riesce ad esprimere con forza e determinazione artistica la stessa passione che ci spinge a continuare questa attività, nel segno della tradizione ma con costante aggiornamento alla attualità. Nello stesso modo Pietra Montecorvino riesce a dare ancora più intensità musicale ai classici della musica napoletana che interpreta, in una continua ricerca delle sonorità mediterranee che da sempre affascinano ed emozionano non soltanto il pubblico del sud ma il mondo intero.
Non è certamente un caso aver voluto intitolare questo concerto “SUD”, sia per richiamare l’omonimo primo brano di Pietra Montecorvino, interprete del film di Renzo Arbore “FF.SS. …che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?”, sia per rimarcare in modo esplicito la musica che interpreterà.
Tra i brani che eseguirà, oltre quelli del suo ultimo lavoro discografico “Esagerata”, anche “Uommene”, realizzato con il compositore Gino Magurno per raccontare la violenza sulle donne, tema tristemente e ferocemente attuale che la cronaca, con i suoi dati drammatici, mette all’ordine del giorno come fenomeno sociale, le cui radici vengono da lontano, da mondi e culture diverse, con un denominatore comune: la violenza, l’arroganza, la sopraffazione, l’umiliazione e l’ignoranza, e , poi, “Terra mia”, “Bella mbriana” e “Io so pazzo”, quale doveroso omaggio e ricordo di Pino Daniele.
Pietra Montecorvino sarà accompagnata dai musicisti: il polistrumentista Erasmo Petringa e il contrabbassista Daniele Brenca.
La direttrice della Multisala Paolillo
Titti Dambra
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