Con sentenza n. 14446 del 10 luglio 2015, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità del licenziamento comminato ad un dipendente che accettava regali di valore dai clienti.
La motivazione addotta dai giudici della Suprema Corte è che la condotta del dipendente era contraria all’etica ed alla buona fede dell’istituto di credito ove il funzionario prestava la propria attività lavorativa.
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