Nuovi strumenti e indicazioni dall’Agenzia delle Entrate agli intermediari e ai contribuenti impegnati ad adempiere all’obbligo di fatturazione elettronica, in vigore dallo scorso 1° gennaio. Alla luce delle disposizioni contenute nel “Decreto fiscale”, come modificato dalla Legge di conversione n. 136/2018, l’Amministrazione finanziaria, con il provvedimento Prot. n. 527125/2018, ha definito le modalità di predisposizione delle fatture elettroniche tramite il Sistema di Interscambio verso consumatori finali da parte dei soggetti passivi dell’IVA che offrono servizi di pubblica utilità, di cui ai decreti ministeriali 24 ottobre 2000, n. 366 e n. 370, regolati da contratti stipulati anteriormente al 1° gennaio 2005.

Inoltre, in un comunicato stampa l’Agenzia segnala che sono state aggiornate le Faq raccolte nell’area tematica sulla fatturazione elettronica del proprio sito, fornendo risposta ad alcuni dei dubbi sollevati dagli operatori. Sulla piattaforma “Fatture e Corrispettivi” sono poi disponibilile nuove funzioni di verifica anagrafica massiva di codici fiscali o partite Iva, del download massivo dei file delle fatture elettroniche emesse, ricevute o messe a disposizione e della procedura web per predisporre i documenti digitali. Nuove funzionalità anche per chi utilizza la procedura “stand alone” da pc e a breve sarà disponibile la nuova versione dell’app FatturAE.