Con oltre 1800 attività il Ministero per i beni e le attività culturali presenta l’offerta 2019 di educazione al patrimonio culturale per i cittadini di ogni età. Si tratta di attività – laboratori, visite guidate, concerti e spettacoli, giochi, ‘esperimenti’ con la realtà aumentata, stage e tirocini per imparare a catalogare opere o a restaurare documenti – diffuse su tutto il territorio nazionale nelle sedi degli istituti del dicastero, ossia musei, parchi e aree archeologiche, archivi di Stato, Biblioteche Nazionali. L’Offerta Formativa 2018-2019, realizzata dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio del Mibac con la collaborazione della Rete nazionale dei Servizi educativi, è consultabile sul sito internet www.sed.beniculturali.it.
“Il diritto alla cultura – dichiara il Ministro Alberto Bonisoli – si afferma anche attraverso l’offerta formativa, costituita da sempre più numerose iniziative completamente gratuite che il Ministero e i propri istituti periferici, con la collaborazione anche degli enti locali, organizzano in tutta Italia. Un lavoro che merita di essere valorizzato nell’obiettivo di crescere un pubblico consapevole e rispettoso del patrimonio culturale del Paese”.
Le attività – Le attività dell’Offerta Formativa del MiBAC sono rivolte a tutti, ma in particolare a studenti, famiglie e personale docente; consentono di ‘fare esperienza’ diretta del patrimonio culturale, magari cimentandosi nell’inventariazione e catalogazione delle opere come accade per la collezione permanente di Castel Sant’Elmo e del Museo Novecento a Napoli (tirocinio) oppure nelle ricerche archivistiche e nella schedatura di documenti, simulando di prove tecniche di restauro e digitalizzazione (alternanza scuola lavoro, Archivio di Stato di Campobasso). Si può partecipare alle visite guidate come quelle al sito di Capo di Bove, al IV e V miglio dell’Appia Antica e all’Antiquarium di Lucrezia Romana accompagnati dal personale del Parco Archeologico dell’Appia Antica così come a incontri tematici. I docenti potranno usufruire di corsi di aggiornamento professionale su vari ambiti, come il metodo dell’indagine archeologica (Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo). E per i più piccini l’offerta didattica diventa un gioco divertente: al Museo delle Civiltà, a Roma, ad esempio, i bambini saranno assistenti speciali di un importante studioso, in partenza per una missione archeologica in Asia. Dovranno aiutare il professore a portare il materiale per scavare e per documentare tutte le cose che vede dei popoli che visiterà. I ragazzi saranno così coinvolti in una visita attraverso l’Iran, l’India, per arrivare fino al lontano Giappone per approfondire altre culture.
Sul portale www.sed.beniculturali.it sono scaricabili anche i pieghevoli delle iniziative offerte in ogni singola regione