Nella seduta del 19.04.06 la Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore al Mediterraneo prof. Silvia Godelli, ha approvato due importanti provvedimenti, relativi rispettivamente alla promozione regionale negli ambiti della cultura e dello spettacolo e ai finanziamenti ai soggetti dello spettacolo che fruiscono degli interventi nazionali del FUS.
L’assieme dei due provvedimenti configura un primo blocco di interventi finalizzati a conseguire quattro obiettivi fondamentali: garantire una promozione culturale equilibrata sull’intero territorio regionale, concertare un primo programma di attività coordinato con le altre istituzioni pubbliche che in Puglia operano nell’ambito culturale, assicurare il sostegno alle strutture professionistiche di produzione che operano nell’ambito dello spettacolo dal vivo con caratteristiche di stabilità e di continuità, supportare i più importanti soggetti che sul territorio assicurano la distribuzione di spettacoli di qualità.
A questi primi provvedimenti faranno seguito ulteriori delibere di attuazione della legge regionale n. 6/04, sulla base degli altri progetti presentati per le attività culturali e per i settori dello spettacolo e in relazione alle risorse di bilancio che saranno disponibili.
In particolare, nel primo provvedimento approvato, il cui ammontare complessivo è di 1 milione e centoduemila Euro (di cui 724.000 Euro destinati ad attività culturali e 378.000 per spettacoli), sono stati individuati i seguenti programmi di promozione regionale:
– un programma di interventi, concertati con la Direzione Regionale per i Beni Culturali, con gli Enti Locali, e con altri soggetti di rilievo nazionale, relativi a mostre d’arte e attività museali da realizzarsi nei castelli e nei luoghi d’arte della Puglia; tra questi, la mostra De Nittis-Tissot a Barletta, una mostra su Schifano, una su Cantatore e una su Santi e Marinai nell’Adriatico a Bari, la seconda edizione della mostra di arte contemporanea Intramoenia a Castel del Monte, una mostra sui Fari del Sud a Molfetta, un programma di attività per il castello di Sannicandro, le mostre del Museo di Arte contemporanea Pino Pascali di Polignano, il Museo del Mediterraneo della Provincia e le attività dell’Istituto della Magna Grecia a Taranto, un documentario sul pavimento musivo della cattedrale di Otranto;
– un programma di valorizzazione delle tradizioni e della storia della Puglia, relativo al tarantismo, con l’Istituto Moschettini di Copertino, alla Focara di Novoli, al Carnevale di Putignano, alle vicende sociali delle campagne pugliesi e alla figura di Giuseppe Di Vittorio a Cerignola;
– un programma di interventi a sostegno della letteratura e della promozione della lettura e dei saperi, con la rassegna di Città del Libro a Campi Salentina, i progetti tematici dei Presidi del Libro, i Dialoghi di Trani, i Saperi dello Spettacolo della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, il Premio Terra d’Otranto con il Grinzane Cavour, i Seminari di Marzo a Costernino, il Convegno Nazionale del Cidi su Cultura e Scuola;
– la promozione di spettacoli da realizzarsi in collaborazione con la Direzione Regionale dei Beni Culturali, con l’Università e gli Enti Locali, finalizzata ad animare castelli, luoghi archeologici e centri storici e ad accrescerne la fruizione collettiva; tra questi, rassegne di cinema, di teatro e di musica nei castelli, rassegne di musica popolare (Notte della Taranta e Carpino Folk Festival), iniziative nei centri storici (la Ghironda a Martina Franca);
– un programma di promozione della fruizione cinematografica di qualità, organizzato con la Federazione Italiana Cinema d’Essai.
Il secondo provvedimento, che individua gli interventi rivolti alle strutture teatrali, musicali e di danza sulla base dei soggetti finanziati dal Fondo Unico nazionale per lo Spettacolo, oltre che interventi per il cinema, prevede un impegno di spesa complessivo di Euro 2.122.000, di cui 845.000 per il Teatro, 917.000 per la Musica, 65.000 per la Danza, 295.000 per il Cinema.
I finanziamenti più consistenti nell’ambito del teatro sono destinati al Consorzio Teatro Pubblico Pugliese (335.000 Euro) e ai Teatri Stabili Kismet di Bari (130.000 Euro) e Koreja di Lecce (90.000 Euro). Le altre strutture finanziate sono: a Bari Abeliano-Prometeo (per complessivi 75.000), Diaghilev (45.000), Granteatrino (30.000), Tiberio Fiorilli (30.000), La Differante (15.000); a Foggia Cerchio di Gesso (25.000); in Salento Terrammare (15.000); a Taranto Crest (55.000).
Nel settore della musica i finanziamenti più importanti vanno al Festival della Valle d‘Itria (400.000 Euro) e alle Istituzioni Concertistico Orchestrali di Lecce e di Taranto (100.000 Euro ciascuna); la Orchestra della Provincia di Bari non fruisce di finanziamenti in quanto non ha avanzato domanda. Vengono inoltre finanziati i seguenti soggetti: per l’area barese la Camerata Musicale (45.000), la Fondazione Piccinni (35.000), il Traetta Opera Festival di Bitonto (24.000), e infine Collegium Musicum e Time Zones di Bari, Curci di Barletta e Auditorium di Castellana con 15.000 Euro per ciascuno; nel brindisino Fasano Musica (25.000); nel Salento la Camerata Musicale Salentina (35.000); nel foggiano Amici della Musica di Foggia (28.000), I Solisti Dauni di Foggia (25.000) e Amici della Musica di San Severo (20.000); nel tarantino l’Arcangelo Speranza (20.000).
Per la danza vengono finanziate la Fondazione Piccinni di Bari (25.000), il Michel Fokine che oipera nel Salento (20.000), e Balletto del Sud di Lecce (20.000).
Nell’ambito del cinema, vengono finanziate alcune importanti rassegne, tra cui Cineteca Puglia, Balafon e Sentieri nel Cinema di Bari, Immaginaria di Conversano, Trani Film Festival, Festival del Cinema Europeo e Cinema del Reale di Lecce, Salento International Film Festival di Tricase, Film Festival Salento Finibus Terrae, Festival del Cinema Indipendente di Foggia, Jonio Educational Film Festival di Taranto; tra le produzioni cinematografiche, vengono finanziate Bell’Epoker di Cirasola, i cortometraggi di D’Ursi Produzioni, i documentari di Oz, di Transtv e di Nuove Produzioni Spettacolari di Bari, Fiat Lux di Conversano, Kharisma di Squinzano.
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