La Fondazione dei Consulenti del Lavoro ha emanato, in data 16 marzo 2017, la circolare n. 3/2017, con la quale illustra la normativa di riferimento e i vari passaggi utili per avere accesso all’incentivo “Bonus Occupazionale Sud”.
Il bonus occupazionale Sud è stato introdotto a partire dal 1 gennaio 2017 e sarà valido sino al 31 dicembre 2017 per i nuovi contratti a tempo indeterminato, anche in apprendistato. Gli incentivi per i datori di lavoro riguardano le nuove assunzioni effettuate nel corso del 2017.
Le risorse disponibili ammontano a 530.000.000 di euro di cui: 500 milioni di euro destinate alle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia) e 30 milioni alle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna). L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha rilasciato, con circolare 41/2017 le prime istruzioni operative e ieri ha reso disponibili i moduli telematici per la richiesta dei benefici spettanti.
La Fondazione Studi con la presente circolare si sofferma ed analizza gli aspetti più interessanti della normativa: soggetti interessati, datori di lavoro privati che possono beneficiarne, tipologie contrattuali alle quali è riconosciuto il beneficio, compatibilità con la normativa in materia di aiuti di Stato e fruizione dell’incentivo oltre i limiti del regime “de minimis” e, infine, le modalità di fruizione e la durata dell’incentivo.
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