L’Inps, con il messaggio n. 7280 del 14 dicembre 2015, fornisce le istruzioni circa il rimborso delle sanzioni eventualmente pagate in base alla c.d. maxi sanzione per lavoro irregolare prevista dall’art. 36 bis delD.L. 223/2006 (decreto Bersani), dichiarato illegittimo dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 254/2014, in quanto contrastante con l’articolo 3 della Costituzione.

In particolare, l’art. 36-bis, comma 7, lett. a), del Decreto Legge n. 223 del 4 luglio 2006,  (convertito della legge n. 248 del 4 agosto 2006), è illegittimo nella parte in cui stabilisce: “L’importo delle sanzioni civili connesse all’omesso versamento dei contributi e premi riferiti a ciascun lavoratore di cui al periodo precedente non può essere inferiore a euro 3.000, indipendentemente dalla durata della prestazione lavorativa accertata“.