L’INPS ha emanato il messaggio n. 2799 del 5 luglio 2017, con la quale fornisce chiarimenti in ordine alla individuazione dell’organo competente a decidere i ricorsi avverso il provvedimento di disconoscimento del rapporto di lavoro adottato, nei confronti del lavoratore, dagli Uffici amministrativi dell’Istituto all’esito delle proprie attività di verifica amministrativa o successivamente ad accertamento ispettivo in cui è stata contestata al datore di lavoro l’insussistenza di detto rapporto a seguito della novella legislativa costituita dalla sostituzione dell’art. 17 del decreto legislativo n. 124 del 2004 da parte dell’art. 11 del decreto legislativo n. 149 del 2015.
Tale norma, come noto, ha istituito il Comitato per i rapporti di lavoro al quale ha affidato il compito, precedentemente di competenza del soppresso Comitato regionale per i rapporti di lavoro, di esaminare “tutti i ricorsi avverso gli atti di accertamento dell’Ispettorato nazionale del lavoro e gli atti di accertamento degli Enti previdenziali e assicurativi che abbiano ad oggetto la sussistenza o la qualificazione dei rapporti di lavoro”.
Senza commenti