Dalla Puglia alle più prestigiose sale da concerto del mondo: è il meraviglioso percorso della giovanissima e talentuosa pianista BEATRICE RANA, in concerto il prossimo mercoledì 8 aprile presso l’accogliente Auditorium Tatà di Taranto, alle ore 21,00 precise nell’ambito della 71ª Stagione Concertistica degli Amici della Musica.
L’eccezionale talento di Beatrice Rana, le sue doti virtuosistiche unite alla partecipata intensità delle sue interpretazioni, sono state riconosciuto dalla maggiore interprete contemporanea del pianoforte classico, Martha Argerich la quale, dopo aver ascoltato Beatrice su Youtube, ha voluto conoscerla, indicandola poi come uno dei talenti più sorprendenti dell’ultima generazione, tanto da invitarla ad esibirsi nel prossimo maggio al suo prestigioso Martha Argerich Festival di Buenos Aires. Il mensile “Classic Voice” ha consacrato Beatrice nell’Olimpo della musica di oggi, dedicandole la copertina del numero di febbraio scorso.
Il programma presentato dalla pianista salentina è particolarmente stimolante e interessante, muovendosi prevalentemente in area francese con una importante escursione in Russia.
Di Fryderyk Chopin, amatissimo compositore romantico franco-polacco che non ha bisogno di presentazioni, ascolteremo tre appassionati brani: la Ballata N. 2 Op. 38, lo Scherzo n. 3 op. 39 e la Sonata n. 2 op. 35.
Il programma proseguirà con Claude Debussy, espressione dell’ingresso nel Novecento della musica classica, con una delle sue opere per strumento più famose e amate, Pour le piano.
La successiva Sonata N. 10 Op. 70 di Aleksandr Nikolaevič Skrjabin si connette alla nuova concezione musicale del XX secolo, vista da una prospettiva, come quella russa, in parte decentrata rispetto alle aree centrali della musica europea del tempo (francese e tedesca) ma ampiamente innovativa e straordinariamente vitale, collocabile in posizione liminale fra tardo romanticismo e sperimentazione.
Chiude il concerto, prima degli inevitabili bis, ancora un caposaldo della musica francese per piano, la famosa e dolcissima La Valse di Maurice Ravel, un poème chorégraphique la cui trascrizione per piano, che ascolteremo nel concerto di Beatrice, è molto raro ascoltare, a causa delle notevolissime difficoltà di esecuzione.
Ventunenne, nata a Copertino (Lecce) in una famiglia di musicisti, Beatrice Rana si è diplomata all’età di sedici anni al Conservatorio di Monopoli (Bari) sotto la guida di Benedetto Lupo e nel 2011, al prestigioso Concorso Internazionale di Montreal (Canada), ha ottenuto il Primo Premio e tutti i premi speciali, diventando la più giovane pianista, nonché prima vincitrice italiana nella storia di questa competizione. Un grande risultato della sua ostinazione, ripetuto nel 2013 al prestigioso “Van Cliburn”, concorso che si tiene ogni quattro anni a Fort Worth nel Texas, dove ha conquistato il secondo premio e il Premio del Pubblico. Da allora si è esibita alla Tonhalle di Zurigo, per la Société Pro Musica di Montréal, alla Wigmore Hall di Londra, all’Auditorium du Louvre di Parigi, per la Società dei Concerti di Milano, alla Vancouver Revital Society, al Festival pianistico della Roque d’Anthéron, al Festival Radio-France de Montpellier, alla Folle Journée de Nantes, ed è stata ospite delle Orchestre Sinfoniche di Edmonton e del Québec, dei Violons du Roy e dell’Orchestre Métropolitain di Montréal con direttori come Yannick Nézet-Seguin, Bernard Labadie, Theodor Guschlbauer. Di recente ha effettuato tournées in India e in Malesia.
Al Conservatorio Beatrice Rana ha affiancato lo studio del pianoforte a quello della composizione, con Marco della Sciucca. Attualmente vive ad Hannover, dove frequenta l’Hochschule für Musik, Theater und Medien nella classe del pianista israeliano Arie Vardi, cui ha avuto accesso con una borsa del Premio intitolato ad Arturo Benedetti Michelangeli. Fra i maestri con i quali Beatrice Rana ha studiato per i corsi di perfezionamento si ricordano Aldo Ciccolini, Michel Beroff, Eliso Virsaladze, Andrzej Jasiński, François-Joël Thollier.
Beatrice ha suonato per gli Amici della Musica di Taranto il 9 gennaio 2004 al teatro Orfeo con l’Orchestra Sinfonica del “Giovanni Paisiello Festival”, diretta da Paolo Lepore, eseguendo la Sinfonia in si bemolle magg. n. 24 KV 182 di Mozart.
I costi dei biglietti per assistere al concerto di Beatrice Rana sono i seguenti:
Posto Unico € 18,00, ridotto € 14,00. I ragazzi fino a 13 anni pagano € 5,00. Diritto di prevendita € 2. Agevolazioni sono previste per gli Under 25 e gli Over65, oltre ai possessori AgisCard.
I biglietti sono in prevendita a Taranto presso la nuova sede degli Amici della Musica in via Toscana n. 22/a – tel. 099.7303972 – 335.6253305; Basile Strumenti Musicali in via Matteotti n° 14 – tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n° 106/a – tel. 099.4540763.
Per informazioni: Amici della Musica in via Toscana n. 22/a – tel. 099.7303972 – 335.6253305
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