Con sentenza n. 20843 del 15 ottobre 2015, la Corte di Cassazione ha affermato come il lavoratore a tempo parziale che svolge attività di lavoro notturno e/o lavoro notturno festivo abbia diritto ad una maggiorazione della retribuzione, per le ore svolte con tale modalità, pari a quella percepita, per le medesime attività, dal lavoratore a tempo pieno comparabile.
I giudici della Suprema Corte hanno asserito come vada applicato il principio di non discriminazione, previsto dall’ex articolo 4 del D.L.vo n. 61/2000, anche a quei lavoratori a tempo parziale i quali non devono ricevere un trattamento meno favorevole rispetto a quelli a tempo pieno comparabili e quindi, a parità di livello, il lavoratore a tempo parziale ha diritto a ricevere la stessa maggiorazione corrisposta al lavoratore a tempo pieno.
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