Ecco i primi esiti creativi dell’esperienza di xpedition pugliese da parte della carovana di Corners.
Il progetto CORNERS nato per promuovere lo scambio culturale superando le divisioni geografiche, politiche ed economiche è supportato dal programma EU/Creative Europe 2014-2018, per i prossimi tre anni e mezzo, a partire dal 1 ° settembre 2014, il progetto riunisce diversi partner, enti che collaborano con un obiettivo comune pur appartenendo a differenti Paesi: Intercult (Svezia), Pagon e Drugo More (Croazia), Exodos (Slovenia), Arts Sebastián 2016 ( Paesi Baschi / Spagna), Centro Culturale REX (Serbia), Teatro Pubblico Pugliese (Italia) e Dokufest (Kosovo).
Dopo le xpeditions pugliesi che hanno portato i 25 artisti aderenti all’iniziativa di diverse provenienze geografiche nelle più interessanti location pugliesi nello scorso dicembre 2014, tre di questi: Valeria Simone (Italia), Asier Zabaleta (Spagna) e Michael Hanna (Irlanda) hanno scelto di attivare una residenza artistica nella città di Taranto. I tre artisti in collaborazione con il CREST e gli abitanti locali presenteranno un primo passo del progetto WINDOWS nato e finanziato proprio all’interno di CORNERS che debutterà a Stockholm/Haninge a fine maggio dopo un lavoro, anche in quel caso, intrapreso a stretto contatto con la popolazione locale.
WINDOWS è un progetto che intende dare alle comunità locali l’opportunità di trasformare finestre private in pubblici strumenti di espressione. In questa istallazione gli artisti coinvolgono gli abitanti locali fornendo delle lampadine colorate come strumento di risposta ad una serie di domande che illumineranno l’esterno delle abitazioni. L’idea è quella di dare visibilità ai cosiddetti “invisibili”: quelli che lo sono “per forza” e quelli che lo sono “per scelta”, in una città difficile eppure affascinante come Taranto.
Sabato 18 aprile alle ore 20.00 in piazza San Francesco a Taranto, un luogo simbolo a due passi dal Castello e dalla sede dell’Università, due edifici accoglieranno le lampadine installate dagli artisti creando una “piattaforma di opinioni” visibili.
Le motivazioni degli artisti, coerentemente con le mission del progetto Corners, sono legate al luogo e a chi lo abita: «gente sincera, autentica e in grado di trasmettere una forza e una spinta verso il rinnovamento e la modernità rara da incontrare, il disastro ambientale perpetrato sul territorio tarantino e l’ostinato desiderio della popolazione nel contrastarlo, la voglia di cambiare, di ripartire dalla bellezza dei luoghi, come dal centro storico della stessa Taranto» come specifica Chris Torch, direttore artistico del progetto CORNERS, anche nello staff di Matera 2019.
È questo un primo passo per creare una comunicazione partecipata e creativa all’interno della città per porsi insieme delle domande a cui la collettività è di certo in grado di dare risposte più soddisfacenti del singolo. La forza di una piattaforma comunicativa guidata da musicisti, attori, danzatori, narratori, studenti, artigiani e molti altri; tutti accomunati da domande legate all’essere innanzitutto abitanti di un luogo.
Per informazioni www.cornersofeurope.org; www.teatropubblicopugliese.it
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