“Lo spettacolo è parte integrante della cultura e merita di essere sostenuto e valorizzato come avviene per i beni culturali. La vera tutela di un patrimonio culturale passa attraverso la crescita della coscienza civile dei cittadini a cui lo spettacolo concorre con le sue attività”. Così ha dichiarato il presidente dell’Agis, Carlo Fontana (foto), intervenendo oggi all’incontro con il ministro Dario Franceschini che si è svolto a Milano nell’ambito di“ NEXT – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo”, iniziativa promossa dall’Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, sostenuta da Fondazione Cariplo, e organizzata da Agis Lombarda. Fontana ha puntato l’attenzione sulle difficoltà che le attività di spettacolo stanno affrontando.
Nell’esprimere apprezzamento per l’impegno del Governo sul decreto Art Bonus, che ha riguardato alcuni settori dello spettacolo, Fontana ha sottolineato l’esigenza di interventi che riguardino l’esercizio cinematografico e lo spettacolo dal vivo non interessato dal decreto. In particolare sul versante delle risorse pubbliche il presidente dell’Agis – ricordando anche le dichiarazioni del direttore del Piccolo Teatro di Milano, Sergio Escobar – ha espresso preoccupazione per la riduzione dei finanziamenti destinati al settore da parte degli enti territoriali, annunciando l’intenzione di promuovere un’iniziativa affinché il tema venga affrontato, richiamando nel merito le proposte presentate dall’Agis all’attenzione del Governo e del Parlamento per la Legge di Stabilità. Fontana ha apprezzato il confermato impegno del ministro Franceschini per la definizione di un provvedimento collegato alla Legge di Stabilità riguardante il cinema e lo spettacolo dal vivo, per i quali vanno previste risorse che ne supportino la riforma, e ha rinnovato la richiesta per la partecipazione dell’Agis al tavolo congiunto tra MiBACT e Anci per il turismo culturale.
Necessario per Fontana estendere anche alle attività dello spettacolo dal vivo le agevolazioni fiscali previste per le imprese che operano in altri campi della cultura, come nel caso dell’Art Bonus e del tax credit destinato all’audiovisivo, e prevedere interventi per sburocratizzare e alleggerire i costi di gestione, a cominciare da quelli inerenti il servizio dei Vigili del Fuoco.
All’incontro con il ministro Franceschini, a cui erano presenti oltre quattrocento professionisti dei settori di prosa e danza, sono intervenuti Cristina Cappellini, Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia, tra gli operatori lombardi, Fiorenzo Grassi, Angela Cauzzi, Andrée Ruth Shammah, e, per l’associazione C.Re.S.Co., Donato Nubile.
Fonte www.agisweb.it
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