«L’uomo che non ha musica nell’animo né si commuove alle dolci armonie, è pronto al tradimento, agli inganni e alle rapine; foschi come la notte sono i moti del suo spirito, e i suoi affetti tenebrosi come l’Erebo: nessuno confidi mai in un uomo simile».
A scrivere questa bellissima, poetica frase, nel Mercante di Venezia, è WILLIAM SHAKESPEARE. E certamente le parole del Grande Bardo sgorgano dal suo cuore, non vanno semplicemente attribuite al personaggio che le dice.
Per celebrare con amore e ammirazione uno dei capisaldi dell’arte di tutti i tempi, nell’anno del 400mo anniversario dalla scomparsa, GIOVANNI BELLUCCI, pianista fuoriclasse, definito dalla prestigiosa rivista francese DIAPASON come uno dei massimi esecutori lisztiani della storia e vincitore, tra gli altri, del World Piano Masters Competition di Montecarlo 1996, ha costruito l’affascinante recital SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, in cui la grande musica romantica celebra degnamente la figura dell’autore di Stratford upon Avon, previsto a Taranto in prima regionale per la stagione 2015/16 degli Amici della Musica, giovedì 25 febbraio 2016 sul palcoscenico del teatro Orfeo (ore 21).
Molti compositori hanno tratto ispirazione da commedie e tragedie di Shakespeare. Giovanni Bellucci raccoglie e propone da par suo i tributi musicali più intensi ed evocativi al teatro del Bardo: dalle tante opere dedicatigli da Beethoven, a Busoni, da Chopin a Liszt, fino ad Alkan e a Mendelsohn, con la famosa suite dedicata proprio al Sogno di una notte di mezza estate, le seducenti composizioni di questi Maestri saranno accompagnate dalle stesse parole tratte da famose opere di Shakespeare, interpretate da un ospite di eccezione, l’acclamato GIANCARLO GIANNINI, una delle voci attoriali che rappresentano il nostro Paese nel cinema mondiale e grande beniamino del pubblico italiano.
Finalmente un recital importante, dolce ed evocativo, dove l’arte della recitazione si fonde splendidamente con la grande musica.
Il costo dei biglietti per il recital shakespeariano di BELLUCCI e GIANNINI: Platea e Prima Galleria: € 35; Seconda Galleria: € 25; Terza Galleria: € 18. Diritto di prevendita € 2. Agevolazioni e riduzioni sono previste per gli Under 25 e gli Over65.
Prevendita a Taranto presso la sede degli Amici della Musica in via Toscana n. 22/A – tel. 099.7303972; Basile Strumenti Musicali in via Matteotti n. 14 – tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n. 106/a – tel. 099.4540763.
Info: 099.7303972 e www.amicidellamusicataranto.it
GIOVANNI BELLUCCI:
La rivista Gramophone definisce Bellucci “un artista destinato a continuare la grande tradizione italiana, storicamente rappresentata da Busoni, Zecchi, Michelangeli, Ciani, Pollini”. “Egli ci riporta all’età d’oro del pianoforte”: così Le Monde annuncia la vittoria di Bellucci alla, giunta al culmine di una serie di successi nei concorsi internazionali (“Regina Elisabetta” di Bruxelles, “Prague Spring”, “Busoni” di Bolzano, Premio “A. Casella” della RAI, “C. Kahn” di Parigi).
Impegnato in un’intensa attività solistica, Bellucci è accompagnato da celebri orchestre: Los Angeles Philharmonic, Dallas Symphony, BBC Philharmonic, Russian Philharmonic Moskow, Sydney Symphony, Orchestre National d’Île-de-France, Philharmonique de Monte-Carlo, Sinfonica dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, Sinfonia Varsovia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra da Camera di Zurigo, Prague Radio Symphony Orchestra, Koninklijk Filharmonische Orkest van Vlaanderen, Orchestre Philharmonique Royal de Liège, Orchestra del Teatro Nazionale di Mannheim. Invitato dai più importanti teatri di tradizione e festival (dall’Hollywood Bowl – cui deve il suo debutto americano di fronte a 18.000 spettatori – alla Herkulessaal di Monaco di Baviera, dal Théatre des Champs Elysées a Parigi alla Golden Hall del Musikverein di Vienna, dal Teatro La Fenice di Venezia al Konzerthaus di Berlino, dal Rudolfinum di Praga – nell’ambito del Prague Spring Festival – al Kennedy Center per la Performing Arts Society di Washington, dal Festival di Brescia e Bergamo all’Auditorio Belém di Lisbona, dove nel 2014 ha eseguito in 5 récitals il ciclo integrale delle Sinfonie di Beethoven trascritte da Liszt, dall’Auditorium du Louvre a Parigi, dove ha interpretato le 19 Rapsodie Ungheresi di Liszt in due memorabili serate consecutive trasmesse in diretta da Radio France, al Festival di Ravello dove ha debuttato un tour di concerti dedicati al repertorio pianistico “shakespeariano” accompagnato dal celebre attore Giancarlo Giannini nel ruolo di voce recitante), Giovanni Bellucci ha ricevuto – dopo la sua prima trionfale tournée australiana – il premio “Recital of the year”, attribuito dal Sydney Morning Herald.
La discografia del pianista italiano è edita da Decca, Warner Classics, Accord/Universal. La Brilliant Classics sta pubblicando l’incisione di Bellucci delle 32 Sonate di Beethoven e delle 9 Sinfonie di Beethoven/Liszt (14 cd).
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