Nei primi sei mesi del 2016 si conferma la ripresa del settore dello spettacolo in Italia. È quanto emerge dai dati elaborati dall’Ufficio Statistica della Società Italiana degli Autori ed Editori. Se il 2015 ha segnato l’uscita dalla crisi, i dati SIAE del primo semestre 2016 fotografano un Paese che ha ritrovato la fiducia e la serenità necessarie per investire nel tempo libero in film, teatro, musica e sport. Il raffronto con i valori dei primi sei mesi del 2015 mostra che nel primo semestre 2016 sono cresciuti tutti gli indicatori dello spettacolo: numero di spettacoli (+3,81%), ingressi (+7,30%), spesa al botteghino (+8,76%), spesa del pubblico (+5,06%), volume d’affari (+1,64%).
Lo Spettacolo Primario, che comprende l’attività cinematografica, l’attività teatrale e l’attività concertistica, è il settore che ha ottenuto i risultati migliori. Anche l’Attività con Pluralità di Generi ha registrato una consistente espansione, con quattro dei cinque indicatori esaminati in territorio positivo. Andamento soddisfacente per lo Sport e le Mostre ed Esposizioni, che hanno avuto tre indicatori positivi sui cinque rilevati.
Nel primo semestre del 2016 il cinema ha confermato la decisa tendenza espansiva già registrata nello stesso periodo dell’anno precedente: spettacoli +5,00%, ingressi +14,35%, spesa al botteghino +14,50%, spesa del pubblico +14,83%, volume d’affari +14,88%. Sostanzialmente stazionario il prezzo medio d’ingresso, con un aumento dello 0,13%.
Risultati molto positivi anche per l‘attività teatrale, che vede tutti gli indicatori in crescita: spettacoli +0,14%, ingressi +7,60%, spesa al botteghino +14,79%, spesa del pubblico +16,60%, volume d’affari +17,03%. Da sottolineare, in particolare, il buon andamento dei dati della prosa, della rivista e commedia musicale, del balletto e dell’arte varia.
I concerti nei primi sei mesi dell’anno hanno confermato l’andamento ampiamente positivo già registrato nel primo semestre 2015: spettacoli +2,47%, ingressi +7,69%, spesa al botteghino +4,61%, spesa del pubblico +4,59%, volume d’affari +5,18%. La tendenza è confermata in tutti i settori – concerti classici, concerti di musica leggera e concerti jazz – ad eccezione della spesa del pubblico (-2,38%) e del volume d’affari (-1,62%) nell’aggregato del jazz.
Segni generalmente positivi per l’attività sportiva, che vede un aumento del numero di spettacoli (+2,57%), della spesa al botteghino (+9,05%) e della spesa del pubblico (+2,72%) mentre registra una flessione degli indicatori degli ingressi (-4,82%) e del volume d’affari (-6,39%). I migliori risultati del comparto sono stati realizzati dal calcio e dall’aggregato che comprende nuoto e pallanuoto, sport invernali e sport vari.
Il settore delle mostre ed esposizioni continua a rimanere complessivamente in territorio positivo. Sono risultati in crescita tre indicatori: gli spettacoli (+5,78%), gli ingressi (+0,67%), la spesa al botteghino (+2,78%). In leggera flessione la spesa del pubblico (-1,37%) ed il volume d’affari (-0,73%).
Tendenza espansiva per l’attività con pluralità di generi, con quattro su cinque indicatori positivi. Da notare che, così come accade per le attrazioni dello spettacolo viaggiante, anche l’attività con pluralità di generi si concentra principalmente nel periodo estivo; quindi i primi sei mesi dell’anno non sono particolarmente significativi.
In termini di ripartizione geografica, quasi tutti gli indicatori di area sono in crescita se si escludono alcune flessioni nel volume d’affari.
Il film campione d’incassi nel primo semestre 2016 è stato Quo vado? diretto da Gennaro Nunziante e interpretato da Checco Zalone, seguito da un’altra pellicola italiana, Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese. Nella top ten del teatro conquista la prima posizione il musical Notre Dame de Paris, scritto da Luc Plamondon e messo in musica da Riccardo Cocciante.
Vasco Rossi guida la classifica dei primi dieci concerti di musica leggera campioni d’incasso al botteghino con la sua esibizione allo Stadio Olimpico di Roma il 26 giugno e occupa complessivamente le prime quattro posizioni con altre sue date nello stesso mese nella Capitale. Tra le opere liriche, si è attestata la primo posto la Traviata di Giuseppe Verdi, andata in scena al Teatro La Fenice di Venezia.
I dati completi del primo semestre 2016 sono disponibili, come di consueto, sul sito SIAE al link: https://www.siae.it/it/chi-siamo/lo-spettacolo-cifre/losservatorio-dello-spettacolo
Senza commenti